Mercoledi, 30/04/2014 - La sera del 28 aprile è morta, a Cefalù, Angela Diana Di Francesca, poetessa, attrice teatrale, fotografa, giornalista, donna di grandi doti umane e intellettuali, anima bella, collaboratrice anche di Noidonne. Da circa due mesi era stata colpita da un ictus, dal quale non si era più ripresa. L'ultima volta che l'ho incontrata è stato proprio un anno fa, nei pressi dell'ospedale di Cefalù. Io accompagnavo una madre che da lì a poco avrebbe perso il suo giovane figlio e lei invece gioiosa andava a trovare sua figlia che aveva partorito da poco. Angela era uno spirito libero e critico, amica delle donne e dei deboli, la sua vita era un tutt'uno di poesia, arte, cultura e impegno civile. Era una donna la cui bellezza era dentro e fuori e attraverso le cose che faceva, quella bellezza straripava incontro agli altri. Credeva nella forza della scrittura, liberatrice e potente.“E se la parola è già conquista, la scrittura, che "conferma" la parola e le dà durata e memoria, è la più forte e trasgressiva delle conquiste.”: queste parole sono prese da un suo articolo uscito, su Noidonne.org, nel gennaio 2011, in cui parla di Donna e Scrittura. Per la nostra rivista ha raccontato diverse storie di donne, dalla Sicilia all'oltreoceano e di uomini che amano le donne. Angela Diana ha dato infatti un grande contributo al recupero della memoria della storia delle donne siciliane, dalle Garibaldine, alle madri di Plaza de Mayo. Nel 2006 ha firmato una delle biografie di donne, Giovanna di Santa Maria(Fides), vissuta tra le seconda metà del XIX secolo e il XX secolo, per il Dizionario biografico Siciliane(2006), ideato e curato da Marinella Fiume, prima Storia delle donne in Sicilia. Ha pubblicato le raccolte poetiche: Ponti del normale, Falsi indizi, Le ragioni della notte, i racconti La rosa e il labirinto, segnalato nel 1992 al Premio Internazionale Mondello e nel 2012 Storie senza uscita. Nel 2005 è tra i poeti inseriti nell'evento Isola della Poesia, 51^ Biennale di Venezia. Nel 2006, con Milva ed Emma Dante partecipa al Festival delle Donne a Palermo. Nel 2009 ha rappresentato l'Italia al Festival Internazionale Ars-Poetica di Bratislava. È stata collaboratrice di varie testate giornalistiche, sia locali che nazionali. Sue opere sono inserite in antologie e riviste letterarie nazionali ed estere. Angela Diana contiuerà a vivere tra noi, immortalata dalla sua scrittura potente, dolce e liberatoria. Per salutarla di seguito una sua poesia(autoritratto), pubblicata sulla sua pagina, che vi invito a visitare: http://digilander.libero.it/angeladiana/index.html
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