Memoria e Cultura del Cibo: Uldergo, di padre-madre in figlio-figlie di Maria Cristina NASCOSI SANDR

Venerdi, 27/06/2014 - A Pesaro, da oltre 35 anni - ma le origini del locale, sempre di certo rango, frequentato da artisti ed attori di teatro e del mitico Rossini Opera Festival - esiste un 'luogo della ristorazione' che dà un senso anche al viver civile a tutto tondo.

Si è fregiato del nome del proprietario, UlLDERGO, sulla cresta dell'onda della gastronomia ittica da sempre che come ogni grande uomo e professionista, ha 'dietro sé', una grande donna, anzi tre, se si considerano le due figlie ed un figlio, bravi ed intraprendenti come lui.

La fedeltà dei frequentatori, negli anni, ne è conferma.

Ma ciò che è importante ricordare, in queste brevi righe che non voglion assolutamente essere una 'captatio benevolentiae', bensì un 'memento progressionis semper', è che dal loro tanto lavoro è scaturito un testo bello, ricco, d'antan e di oggi, in preparazione di un futuro che non dimentichi da dove si è partiti.

Poco tempo fa, infatti, forse per una spinta maggiore da parte della moglie Oriana, delle figlie Elisabetta e Roberta, del figlio Lorenzo che ora lavora in Madison Avenue, a New York, dove ha portato con sé la tradizione di famiglia, Uldergo ha dato alle stampe - perché scripta manent - un volume intitolato PIATTI FATTI MATTI in via Venturini, con le ricette della sua cucina tipica marchigiana pesarese.

Elegante, copertina in seppia, caratteri in marron, illustrato da foto d'epoca, da testimonianze 'auliche', contiene, nel 'corpus' principale, tutte le migliori ricette di sempre.

Un lavoro di 'gusto', si potrebbe dire, ma anche e, soprattutto, di Cultura, quella con la C maiuscola, quella che passa per i sensi, ma anche attraverso il cervello e, ancor di più, il cuore.