La lotta di una giovane contadina nella campagna romana che forse venerdì 21 avrà un epilogo negativo con l'esproprio della terra che appartiene alla sua famiglia da circa 100 anni
Lunedi, 17/05/2021 - L’orto di Giulia è una piccola ma efficiente e magica azienda agricola nel cuore dell’agro romano in zona Cecchignola, dove Giulia ha scelto di lavorare la terra che da circa 100 anni appartiene alla sua famiglia. Una scelta in cui a 28 anni ha coinvolto con entusiasmo marito e genitori, una realtà su cui ha immaginato il futuro dei suoi due bambini.
Venerdì 21 maggio 2021 alle 9,30 Il Consorzio Colle delle Gensole è determinato ad espropriare quella terra, in ececuzione di alcuni atti amministrativi, per insediare in quell'area palazzi e altre strutture e servizi che, al di là della terra di Giulia e famiglia, cancelleranno ettari ed ettari dell’Agro Romano rimasto.
Giulia e la sua famiglia si oppongono legalmente da anni ma sembra che il loro diritto di continuare a lavorare quella terra, a mantenerne il possesso possa essere negato in farza di sentenze e nessuno può spiegare meglio della stessa Giulia nel video che ha pubblicato e che viene di seguito proposto.
Sostenerla e cercare di evitare un finale di tanta ingiustizia è un obbligo e in particolare lo sarebbe delle istituzioni, ma lo è di tutti coloro che condividono le sue scelte e il suo diritto di rimanere li col suo lavoro.
Certo risulta incomprensibile una scelta che privilegia l'urbanizzazione rispetto al mentenimento e alla cura di un prezioso spazio urbano destinato all'agricoltura mentre ci si preoccupa del clima, dell'ecologia e si chiede al mondo di rispettare l'ambiente, la natura, l'agricoltura, la biodiversità... e chi più ne ha più ne metta.
Mentre si progettano aree verdi su tetti, balconi, terrazzi e grattaceli sponsorizzati in importanti giornali dedicati ai progetti del futuro, va avanti con violenza un'azione che cancella una piccola ma bella e sana azienda agricola che rappresenta il lavoro e l’impresa di una giovane donna, una vera contadina di oggi piena di saperi e amore per la terra. A sostegno della sua battaglia si pronunciano in tanti con parole piene di retorica senza coerenza tra i principi, le azioni e le scelte. Altri video
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