Una proposta del Gruppo donne Comunità cristiane di base di Roma
e della Federazione delle Donne Evangeliche in Italia (FDEI)
FILI TRADITI?
Vent'anni di teologia femminista in dialogo con i saperi e le pratiche delle donne
Incontro dibattito
in occasione della pubblicazione del libro di
Elizabeth E. Green, Il filo tradito, vent'anni di teologia femminista
(ed. Claudiana, 2011)
Partecipano, oltre all'autrice,
• Marinella Perroni, presidente Coordinamento Teologhe Italiane
• Bia Sarasini, giornalista
Coordina l'incontro Gianna Urizio, giornalista, presidente FDEI
“In quasi tutte le culture, cardare la lana, filare, tessere è appannaggio delle donne e anche nel nostro paese sembrano essere tornati in auge i cosiddetti ‘lavori femminili’: lavorare la maglia, l'uncinetto, il macramé, il ricamo. Laddove c'è filo da torcere, ci sono le donne!” Con queste parole inizia l'introduzione dell'ultimo libro di Elizabeth Green, teologa protestante, da tanti anni italiana di adozione, in cui cerca di fare i conti con vent'anni di ricerca teologica nell'urgenza dettata dalla sensazione che i fili di questa ricerca si stiano sfilacciando. E' così? E quali sono le cause?
Nel libro, l'autrice parla del doppio significato di “tradire”, traducibile anche in tramandare. E allora sorge la domanda: quale teologia è stata consegnata alle nuove generazioni di donne dentro e fuori i luoghi ‘autorizzati’ al fare teologia?
E’ la stessa domanda che ci si pone all’interno del movimento delle donne nel suo insieme: quale conoscenza viene consegnata alle nuove generazioni di donne e, soprattutto, come? Ed ancora: quali correnti di scambio sono state attivate all’interno dell'ampio esercizio di saperi e di pratiche sviluppato dalle donne in vari ambiti, fra cui quello teologico? I fili di questi saperi , come spesso succede con i saperi delle donne, si stanno trasformando in fili carsici? E, nel caso, come ritrovarli e tràdirli?
Per info: Giovanna Romualdi 3289223380, Gianna Urizio 3497847705
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