DONNE PER LE DONNE: percorsi di contrasto alla precarietà femminile
Il progetto, sostenuto con i fondi ottopermille della Chiesa Valdese, contrasta il disagio sociale e la precarietà lavorativa
Venerdi, 18/02/2022 - Il progetto DONNE PER LE DONNE: percorsi di contrasto alla precarietà femminile, con Ente capofila la Cooperativa Sociale Nuove Risposte e con con gli Enti partner Associazione Huesera e la Società Cooperativa Speha Fresia, finanziato con i fondi ottopermille della Chiesa Valdese, ha come finalità il contrasto al disagio sociale e alla precarietà lavorativa femminile.
Destinatarie del progetto sono le donne vittime di violenza, inoccupate, disoccupate e/o in situazioni di particolare fragilità sociale e/o economica.
Si agirà su tre variabili: l’empowerment, la conoscenza del mondo del lavoro e dei diritti e l’apprendimento di competenze concrete e spendibili per l’impiego. Questi elementi concorreranno a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie attitudini e competenze e faciliteranno le donne inserite nel progetto nella ricerca di un impiego dotandole di un bagaglio di conoscenze sia teoriche, verso l’attuale mercato del lavoro, che pratiche con il laboratorio di catering e di banqueting.
Lo svolgere in gruppo la maggior parte delle attività porterà le partecipanti a uscire dalla condizione di solitudine che molte di loro vivono, offrendo loro un luogo dove possano avere l’opportunità di instaurare relazioni di fiducia e mutuo aiuto.
Il progetto che ha la durata di un anno (gennaio 2022 – gennaio 2023), con follow up a sei mesi, si articolerà come segue:
• Orientamento, conoscenza del sé e dei bisogni individuali: due psicologhe e un’assistente sociale, esperte del settore, condurranno incontri di gruppo per effettuare un’analisi dei bisogni individuali in relazione ai percorsi di cambiamento, di motivazione e di rafforzamento del sé e l’analisi della propria storia personale, formativa e professionale, delle difficoltà incontrate e delle esperienze di successo.
• Supporto psicologico: l’obiettivo sarà accompagnare le donne nel percorso facendo emergere le risorse personali da mettere in campo. I colloqui, svolti individualmente, saranno condotti da psicologhe.
• Mediazione culturale: la mediazione culturale, svolta attraverso colloqui individuali, aiuterà le donne straniere a comprendere, rileggendoli attraverso i loro schemi culturali, i diritti loro garantiti dalla normativa italiana e le relative procedure giuridiche.
• Mercato del lavoro e Jobs Act: nel laboratorio saranno affrontate le tematiche relative ai metodi e agli strumenti di ricerca attiva del lavoro, l’evoluzione del mercato del lavoro e la riforma denominata Jobs Act.
• Orientamento ai diritti: avvocate esperte tratteranno temi relativi ai diritti umani, le leggi sulle pari opportunità e le leggi sul contrasto alla violenza domestica.
• Individuazione e validazione delle competenze: per facilitare l’orientamento al lavoro un consulente si occuperà del servizio di accompagnamento, individuazione, messa in trasparenza e validazione delle competenze delle donne destinatarie del progetto con rilascio dei relativi documenti volti alla capitalizzazione degli apprendimenti formali, non formali ed informali ai sensi del Dlgv N 13 del 2013 da operatori abilitati ed iscritti all’apposito Registro degli operatori della Regione Lazio.
• Laboratorio di Banqueting e Catering: il laboratorio prevede lezioni teoriche e pratiche. La metodologia prevalente dell’insegnamento sarà quella del learning by doing, la quale consentirà alle donne di apprendere mentre lavorano, rendendole protagoniste di un processo di apprendimento che consentirà loro di migliorare la qualità della loro formazione.
• Attestato HACCP: A completamento del laboratorio e per favorire l’accesso nel mondo del lavoro sarà attivato un corso per il rilascio dell’attestato HACCP. Alle donne interessate a costruire un’attività di lavoro condivisa, la LegaCoop Lazio fornirà un’azione di sostegno alla start up e di avvio alla creazione di impresa cooperativa, con elementi di marketing e comunicazione.
• Evento finale: a conclusione del progetto si organizzerà un evento in cui le partecipanti e gli stakeholder ripercorreranno il percorso realizzato sul versante umano e formativo, e si illustreranno i primi risultati raggiunti e le aspettative. Il buffet finale sarà preparato dalle donne stesse quale prima esperienza di tanti catering futuri. Follow up: dopo sei mesi si effettuerà un follow up.
Le Donne, i Servizi, i Centri e gli altri Stakeholder verranno contattati per analizzare gli esiti dell’intervento e il miglioramento complessivo della situazione sociale ed economica delle partecipanti al progetto stesso.
PER INFORMAZIONI: Nuove Risposte Cooperativa Sociale ONLUS: cell. 340 9405617 Associazione “Donne al Centro-HUESERA” ONLUS: cell. 353 4379251
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