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“The battle we didn’t choose”:

“The battle we didn’t choose”:

Con una mostra fotografica procedono i lavori della Commissione Pari Opportunità di Cisternino, in Puglia

Venerdi, 20/09/2013 - Grandi progetti per una nascente creatura politica e civile, che ha iniziato ad affacciarsi sulla scena pubblica con le prime interessanti iniziative: si tratta della Commissione Pari Opportunità formatasi di recente in un paese della Valle d’Itria in Puglia Cisternino – con l’obiettivo di costituire una rete provinciale itinerante per agire in collaborazione sul territorio. La “battaglia comune” prenderà il via dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne perché “il violino comincia da lontano, sottile e penetrante, qual eco che si desta misterioso nei rivoli di sangue”, parafrasando il poeta cistranese Vincenzo Santoro.

A tre anni dal suo insediamento, finalmente lo scorso 4 luglio è stata nominata una Commissione, la seconda operante nel piccolo borgo, che si propone di mettere al centro della propria attività le donne, con un impegno ad ampio raggio, che intende spaziare dal sociale alla salute, dalla legalità alla cultura. Senza porsi confini disciplinari né ideologici, è iniziato il cammino di questo giovane gruppo engagé nel promuovere la rappresentanza di genere nelle Giunte locali e nei Consigli regionali.

Una sfida le cui linee guida sono ambiziose ma indispensabili picchetti da piantare in un terreno ancora non dissodato: innanzitutto per far sentire la propria voce, la commissione deve darsi un’immagine perciò ha pensato di indire un concorso pubblico per la realizzazione di un logo che sarà il suo simbolo di presentazione nel sito internet in preparazione.

Al centro dei lavori è stata posta la realizzazione di una “Casa delle donne”, in modo che tutte abbiano un “luogo tutto per sé” dove incontrarsi, trovare sostegno e risposte a problematiche di qualsiasi natura siano, socio-sanitaria, legale; dove poter anche realizzare eventi d’ogni genere, teatrale, cinematografico, musicale…

Per potenziare la memoria delle donne del territorio, la commissione vorrebbe inoltre valorizzare tesi di laurea e altre forme di scrittura per tentare di creare all’interno della Biblioteca Comunale una sezione dedicata al genere: un sogno da tempo inseguito da non poche giovani lettrici e studiose! Un desiderio che richiederà un contributo collettivo perché prenda forma e divenga realtà, con la disponibilità ad ascoltare e accogliere ulteriori idee.

Sul dramma del femminicidio in atto, la Commissione si è dichiarata in prima linea su tale fronte, perciò già lo scorso agosto ha organizzato la proiezione del film Un giorno perfetto e invitato alla riflessione sull’argomento per cercare di individuare forme di intervento anche a livello locale.

Nel mese di settembre i lavori proseguono con una mostra fotografica volta ad attirare l’attenzione della collettività su un’altra problematica femminile: l’intento è quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori al seno. Ottobre è il mese della prevenzione del cancro alla mammella e, per l’occasione, la Commissione Pari Opportunità di Cisternino ha organizzato, con il supporto dell’associazione no profit “Shoot 4 Change”, un’esposizione di scatti del fotografo americano Angelo Merendino.

L’inaugurazione è prevista per venerdì 20 settembre alle 18.30 nella cornice della Torre Civica di Cisternino, dove interverranno la violinista Paola Barone con intermezzi musicali, il dott. Miro Devincienti coordinatore sanitario Odo Ant Brindisi, i responsabili della fondazione Ant di Cisternino. Un percorso visivo che invita a guardare in faccia il dolore per vincerlo con l’amore fatto di gesti quotidiani.

Il racconto in immagini di un’unione voluta, nella quale si infiltra un’intrusa non scelta, combattuta e alla fine condivisa. Una presenza che viene guardata negli occhi, anche se spaventosa, e poi offerta allo sguardo altrui, perché quella “dama nera” venga conosciuta e affrontata per tenerla a debita distanza, anche quando si presenta senza mai essere stata nominata né scelta. Perché è possibile vincerla, ma per farlo occorre conoscerla, prevenirla. In questa occasione si osa guardarla in volto attraverso la storia di Jen e l’obiettivo del suo compagno di vita.



Orari apertura mostra:

20-21 e 27-28 settembre 2013 ore 18.00-22.00

22-29 settembre 2013 ore 11.00- 12.30 e ore 18.00-22.00

Ingresso libero

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