‘Nina’: il cortometraggio di Arianna Mattioli, tra cinema ed impegno sociale
L’opera verrà presentata ad Alice nella Città, presso l’Auditorium della Conciliazione di Roma (giovedì 17 Ottobre). Un focus sulle famiglie dei bambini con disabilità
Mercoledi, 16/10/2024 - Si sa quanto complesso sia l’inserimento dei bambini (e degli adulti) con disabilità nella vita sociale e nel quotidiano, al di là dei tanti discorsi e progetti sull’inclusione promossi dalle agenzie educative. E si sa quanto troppo spesso anche i loro genitori portino con sé lo stigma ed il senso di colpa, di inadeguatezza e di fallimento rispetto ai propri figli con esigenze e problematiche differenti dai cosiddetti bambini normodotati.
Proprio di questi temi si occupa ‘Nina’, il cortometraggio di Arianna Mattioli, con protagonisti Anna Ferzetti e Lorenzo Lavia, che verrà presentato alla 22^ edizione di Alice nella Città (sezione Onde Corte), giovedì 17 ottobre alle ore 18.00 presso l'Auditorium della Conciliazione di Roma.
Il film racconta la storia di Emanuela (Anna Ferzetti) che – per accompagnare il figlio maggiore Giacomo (Pietro Sparvoli) ad un raduno calcistico – è costretta a lasciare la figlia piccola Nina (Elisa Gamboni per la prima volta sullo schermo) in una struttura specializzata. Nina è nata con la sindrome di down. Appare da subito chiaro come la gestione di un adolescente e di una bambina con disabilità sia piuttosto impegnativa, peraltro per una madre che lavora e che è separata dal marito.
Saranno l’incontro tra Emanuela ed il responsabile della struttura, Marco (Lorenzo Lavia) e l’improvviso temporale che costringerà tutti a soggiornare nel centro per ventiquattro ore, che spingeranno Emanuela a ridimensionare le sue ansie nella gestione della sua vita. Quella che doveva essere solo una tappa veloce del viaggio, si trasforma nel viaggio interiore di una madre che ha davvero bisogno di qualcuno che le tenda una mano.
Lo scambio umano che avviene tra Emanuela e Marco, permette ai protagonisti di lasciarsi andare, di raccontare e raccontarci le loro storie mettendoci di fronte alla durezza della vita, ma anche alla sua straordinaria bellezza. Una storia che mette in luce i sentimenti di tutte quelle madri che non si sentono mai all’altezza e che si districano tra doveri lavorativi e familiari.
È proprio questo il focus del film: accendere una luce sulla realtà di famiglie che si trovano a fare fronte alle esigenze di bambini con disabilità, lontani dalla retorica buonista della narrazione che li vorrebbe come guerrieri o – peggio – come destinatari di un dono ma che sono molto spesso persone comuni con un peso gravoso sulle spalle e che hanno bisogno, ogni tanto, di accogliere una mano tesa verso di loro. Che non devono essere lasciate sole.
"Nina" è un film di Arianna Mattioli con Anna Ferzetti, Lorenzo Lavia, Pietro Sparvoli, Elisa Gamboni, Erika D’Ambrosio. Prodotto da Federica Luna Vincenti per Goldenart Production e Angelisa Castronovo per Wellsee in collaborazione con Mirari Vos e Garage Zeami con il sostegno del MiC Ministero della Cultura e Nuovo Imaie. Il corto sarà distribuito da Premiere Film. Si ringrazia per il sostegno l’Associazione Italiana Persone Down di Roma.
“La disabilità infantile non colpisce soltanto i bambini che ne sono portatori – afferma la regista - ma ne colpisce prima di tutto e soprattutto i genitori. Persone comuni che si ritrovano a fare i conti con delle difficoltà che con gli anni non fanno che aumentare, gravando sulle famiglie, distruggendo spesso equilibri precari, gettando nella disperazione chi non riesce a farvi fronte. Quello che premeva raccontare era il mondo sommerso e meno tenero di questa realtà. Dietro all’immagine del genitore guerriero, infatti, c’è un’esistenza fatta di sacrifici e fatica e non tutti possiedono la struttura idonea a sostenerla. Questa storia è dedicata a tutte le donne che sentono di non essere abbastanza ma che hanno solo bisogno di credere in loro stesse e di accettare la loro fallibilità, senza vergognarsi di chiedere aiuto.”
ARIANNA MATTIOLI Attrice, autrice e regista. Si laurea in Filosofia del diritto con una tesi sperimentale sull’Orestea di Eschilo. Si forma frequentando i corsi di recitazione e drammaturgia del Teatro Verdi di Pisa e della European School for the act of the actor di San Miniato. Dal 2008 al 2010 si unisce alla compagnia Sud Costa Occidentale diretta da Emma Dante con cui debutta al Teatro alla Scala di Milano nello spettacolo “Carmen” di G. Bizet. Fa parte del cast di numerosi spettacoli teatrali e serie tv italiane. Alterna il lavoro di attrice con quello di autrice sia per il teatro che per la televisione e il cinema. Esordisce nel 2020 dietro alla macchina da presa con il cortometraggio “Giorgio”, presentato alle serate Campari della 77a Mostra del Cinema di Venezia. Scrive e dirige il cortometraggio “Nina” vincitore del Bando Imaie 2023.
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