Corso di perfezionamento post laurea per 'Formare nuove professionalità educative per la prevenzione e l’intervento nella violenza intrafamiliare". Iscrizioni entro 31 gennaio 2023
Violenza di genere e femminicidio oggi.
Formare nuove professionalità educative per la prevenzione e l’intervento nella violenza intrafamiliare
PRESENTAZIONE DEL CORSO
Il fenomeno della violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani che ogni anno, a livello planetario, colpisce milioni di bambine, di ragazze e di donne di ogni età, cultura, religione, condizione economica e status sociale compromettendone lo sviluppo e il benessere di tutte le aree della personalità, da quella corporea e cognitiva a quella emotivo- affettiva e relazionale. Sfruttamento sessuale, mutilazioni genitali femminili, matrimoni combinati, traffico di donne sono pratiche abusive che, come afferma la stessa Agenda 2030, negano ancora a metà della popolazione mondiale di godere pienamente dei propri diritti e delle pari opportunità, due traguardi fondamentali per “il raggiungimento del pieno sviluppo del potenziale umano e dello sviluppo sostenibile”.Nel nostro Paese i dati ISTAT mostrano che il 31,5% delle donne ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale e che gli atti più gravi sono stati commessi da parte di partner, ex partner o da uomini prossimi al contesto di vita delle vittime. Non meno preoccupanti sono le sopraffazioni a cui le donne sono soggette nel mondo del lavoro: dimissioni in bianco, licenziamenti alla nascita dei figli, mobbing, gender pay gap, segregazione orizzontale e verticale, costituiscono solo alcune delle prevaricazioni che impediscono al genere femminile di lavorare in luoghi sicuri, di avere una propria stabilità economica e di realizzarsi nel campo professionale. Le notizie di femminicidio di cui ogni giorno veniamo a conoscenza rappresentano “solo la punta di un iceberg che nasconde sotto la superficie una montagna di soprusi e di dolore” (Ulivieri, 2013) che, il più delle volte, iniziano in forma subdola e celata minando progressivamente e in modo sempre più profondo l’autonomia e la libertà delle donne.Tutto ciò rende necessario attivare misure, strategie e interventi che, a vari livelli e secondo diversi approcci disciplinari, possano ostacolare e prevenire questo vulnus sociale. La ricerca pedagogica può dare un ampio contributo di analisi fornendo, a tutte le figure professionali interessate, una formazione volta a comprendere le radici della violenza di genere, a conoscere le forme in cui si manifesta e i processi attraverso cui si alimenta, così come ad apprendere quelle pratiche educative necessarie per decostruire gli stereotipi sessisti, diffondere una cultura paritaria e alimentare la costruzione di relazioni interpersonali fondate sul rispetto reciproco e sulla parità tra tutti i generi.
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