Domenica 15 dicembre saranno venduto all'asta 40 opere originali. Il ricavato andrà a sostegno del centro antiviolenza e accoglienza abitativa al femminile nel quartiere Tuscolana di Roma a rischio chiusura
VIOLENZA DONNE. ARTISTE E ARTISTI INTERNAZIONALI ALL’ASTA PER LUCHA Y SIESTA
Saranno Gioia Salvatori e Oscar Glioti i battitori dell’Asta in programma al Teatro India a Roma, domenica 15 dicembre.
Domenica 15 dicembre alle 21 al Teatro India (Lungotevere Vittorio Gassman, 1 - Roma) saranno due personaggi d’eccezione a battere l’asta “Matite per Lucha”. Gioia Salvatori e Oscar Glioti animeranno la vendita di più di 40 opere originali. Tra gli artisti che hanno messo a disposizione i loro lavori, Silvia Ziche, Altan, Vanna Vinci, Sara Pichelli, Julie Maroh, Gipi, Rita Petruccioli, Zuzu, Zerocalcare, Leo Ortolani, LRNZ e altri importantissimi nomi del fumetto e della street art.
I ricavati dell’asta di beneficenza “Matite per Lucha”, realizzata con la partnership di Arf!Festival, andranno a sostenere Lucha Y Siesta, un luogo delle donne, centro antiviolenza e accoglienza abitativa al femminile nel quartiere Tuscolana di Roma, oggi a rischio chiusura. Decine di iniziative si sono succedute, a Roma e non solo, per difendere un progetto femminista, modello di cittadinanza attiva, un esempio di solidarietà sociale e una proposta civile e culturale che va ben oltre la missione antiviolenza.
L’ingresso all’asta è gratuito.
Di seguito, in ordine alfabetico, tutte le artiste e gli artisti che hanno donato le loro opere originali per sostenere Lucha y Siesta:
Altan
Rachele Aragno
Flaviano Armentaro
Simona Binni
Flavia Biondi
Toni Bruno
Anna Cercignano
Sara Colaone
Diamond
Mariachiara Di Giorgio
Gipi
Gud
Grazia La Padula
Hogre
La Tram
LRNZ
Julie Maroh
Giorgia Marras
Isabella Mazzanti
Sarah Mazzetti
Sara Menetti
David Messina
Kalina Muhova
Leo Ortolani
Rita Petruccioli
Francesca Protopapa
Silvia Rocchi
Federico Rossi Edrighi
Sara Pichelli
Laura Scarpa
Sio
Solo
Alessio Spataro
Turconi e Radice
Vanna Vinci
Zerocalcare
Silvia Ziche
Zuzu
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