Una mostra celebra le origini del successo della moda italiana nel mondo. Dal 6 al 28 agosto a Villa Bertelli (Forte dei Marmi) e dal 10 settembre al 16 ottobre a Lucca (Palazzo delle Esposizioni)
Moda, artigianato e Made in Italy: “BOOM! La moda italiana” è la mostra organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca su proposta e ideazione di Sabrina Mattei, a 70 anni dalla prima sfilata nella “Sala Bianca” di Palazzo Pitti a Firenze, e ha inizio sabato 6 agosto 2022 a Villa Bertelli a Forte dei Marmi (LU).
Il progetto è partito nel 2021 con il convegno “BOOM! La moda italiana - Economia e rinascita” tenutosi nel settembre 2021 a Villa Bertelli (Forte dei Marmi) per celebrare due ricorrenze: il settantesimo anniversario della prima sfilata di moda che Giovan Battista Giorgini realizzò, il 12 febbraio 1951 a Villa Torrigiani a Firenze, dando di fatto il via al primato della moda italiana sul panorama internazionale, e il cinquantesimo anniversario dalla sua scomparsa.
La mostra “BOOM! La moda italiana”, parte dello stesso progetto, volutamente si svolge quest’anno, sempre in omaggio all’imprenditore fiorentino che nel 1952, 70 anni fa, organizzò l’evento con i buyer internazionali nella famosissima “Sala Bianca” di Palazzo Pitti. Giorgini è infatti senza dubbio colui che ha acceso i riflettori internazionali sulla unicità della moda italiana e, in tema di anniversari, Lucca non potevano non celebrarlo, dal momento che le sue origini sono lucchesi e i suoi natali a Forte dei Marmi (LU).
“La mostra ‘BOOM! La moda italiana’ si basa su alcuni masterpiece di quegli anni – spiega Sabrina Mattei, ideatrice e curatrice del progetto e della mostra per la Fondazione Banca del Monte di Lucca – realizzati da Schubert, Gucci e la scarpa Kimo in gentile prestito dalla Fondazione Ferragamo tra gli altri, e sulla restituzione che l’alta moda nascente ebbe sulla provincia italiana. Un punto di vista originale che ha aperto collezioni pubbliche e private non solo toscane e fiorentine, ma anche provenienti dal nord e sud Italia. È il frutto di una rete di collaborazioni, in primis quella con il comitato scientifico, che con grande generosità ha supportato il progetto, certificando la scientificità delle scelte e suggerendo importanti chiavi di lettura. Un tema sugli altri è stato quello di aprile gli archivi delle famiglie della provincia italiana, molto caro alla professoressa Beatrice Romiti dell’Università La Sapienza di Roma, che purtroppo ci ha lasciati prematuramente e a cui sarà dedicata la mostra e il catalogo”.
In mostra saranno esposti anche gli scatti dell’archivio Locchi (il più grande archivio fotografico sulla storia di Firenze e della Toscana) e del grande fotografo di moda: Mario Semprini, la cui figlia Marina ha aperto in esclusiva l’archivio di famiglia. E di Mario Semprini è la foto della modella con un abito di Schuberth simbolo della mostra.
Tra le altre curiosità esposte c’è la Barbie originale del 1959 (collezione Paglino/Grossi), in omaggio alle donne americane che tanto apprezzarono il nostro Made in Italy. Una sala, con arredi vintage (collezione Torcigliani), sarà dedicata alla proiezione di alcuni filmati d’epoca provenienti dall’Istituto Luce e da Rai Teche.
La mostra vede il prezioso contributo delle seguenti aziende storiche fiorentine, che hanno fatto la storia della moda a livello mondiale e hanno aperto i propri archivi storici per la mostra: Atelier Giuliacarla Cecchi (sartoria di Alta Moda italiana), Mazzanti Piume (piume), Flora Lastraioli Studio & Atelier (lingerie), Mode Liana (Cappelli e accessori di modisteria), Verniani (Pelletteria di Lusso), del Museo Daphné della Moda e del Profumo di San Remo.
“BOOM! La moda italiana”
Villa Bertelli, Via Giuseppe Mazzini, 200, 55042 Forte dei Marmi LU
Apertura sabato 6 agosto ore 11, chiusura domenica 28 agosto.
Palazzo delle Esposizioni di Lucca, piazza San Martino, 7, 55100 Lucca
Apertura venerdì 10 settembre ore 18, chiusura domenica 16 ottobre.
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