A Trieste esposta la mostra 'Oltre Dafne fermare Apollo'
E' visitabile fino al 12 gennaio la mostra promossa dall'UDI del FVG e dalla rete Espansioni
La Mostra "Oltre Dafne fermare Apollo", arrivata a Trieste dal 30 dicembre al 12 gennaio 2022, è promossa dall'UDI del FVG e dalla rete Espansioni.
Dopo Roma -alla Casa Internazionale delle Donne a settembre- e Ferrara -a novembre- ora i pannelli sono alla Stazione Centrale dei Treni di TRIESTE fino al 12 gennaio. Immagini di storia e cambiamento. Un progetto dell’UDI nazionale, finanziato dal Dipartimento Pari opportunità in partenariato con la Fondazione Pangea Onlus, che ha dato vita ai materiali dell’archivio centrale dell’UDI. Un percorso che utilizza digitale e documentale per raccontare ai più giovani in che modo la violenza contro le donne è innestata nel nostro tessuto sociale e culturale.
L'idea della Mostra prende spunto dal mito di Apollo e Dafne dove la bellissima ninfa per sfuggire ad Apollo che vuole possederla chiede aiuto ai genitori e viene trasformata in un albero di alloro. Perché bloccare Dafne e non fermare Apollo che la insidiava? La mancanza del consenso di Dafne dovrebbe indurre gli uomini a capire che non possono esercitare nessun potere e nessuna violenza sulle donne. La Mostra è articolata attraverso un percorso espositivo che racconta la storia del fenomeno della violenza in Italia e utilizza diversi strumenti comunicativi a cominciare da manifesti e fotografie dell’UDI per veicolare messaggi politici innovativi e capaci di arrivare a tutte/i. Una linea del tempo accompagna i visitatori e mostra date sia storiche che legislative, nazionali e internazionali, oltre che avvenimenti che hanno modificato la società e la cultura.
Testo, immagini e materiali raccontano i cambiamenti dal dopoguerra a oggi, grazie all’azione politica delle donne dell’UDI. Il tutto è corredato di qrcode (accessibile tramite l’app Oltre Dafne gratuitamente scaricabile sui propri devices) dove poter accedere ad approfondimenti testuali e visuali. L’obiettivo di questo progetto è quello di dialogare con le/i più giovani avvicinandoli agli archivi delle donne e ai loro materiali per comprendere che la violenza contro le donne è antica quanto il mondo ma nessuno pensa mai di raccontarla. Molti non la riconoscono e molti pensano che sia “naturale e conveniente”. Al contrario è un sistema di potere che si tramanda nei secoli e che rimane pervasivo anche nella nostra epoca ma che dobbiamo prevenire e fermare, per questo si sollecita tutti a fermare Apollo!
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