Visitabile fino al 2 aprile la mostra MA/GM/A. Il corpo e la parola nell’arte delle donne tra Italia e Lituania dal 1965 ad oggi
MA/GM/A
Il corpo e la parola nell’arte delle donne tra Italia e Lituania dal 1965 ad oggi
Istituto Centrale per la Grafica di Roma fino al 2 aprile 2018.
Il progetto MAGMA, il cui titolo riprende quello di una delle prime rassegne al femminile curata da Romana Loda nel 1977, intende approfondire la nascita e l’origine dell’arte femminista e del femminismo in Italia, mettendole a confronto con le origini e le diverse condizioni del femminismo Lituano, nato in anni molto più recenti, così da aprire nuove e più documentate prospettive di studio che approfondiscano una delle pagine più originali e controverse della nostra storia recente. Il titolo si rifà anche alla materia viva che brucia sotto la terra come il messaggio che si evince dalle opere delle più di quaranta artiste in mostra, ma può essere letto e scomposto in sillabe differenti: MA – MA che si riferiscono alla donna come mamma e la G nel mezzo che rimanda al corpo di una donna.
MAGMA è la seconda parte, ampliata con una selezione di più di 60 opere, del progetto già iniziato nell’aprile del 2017 presso la National Gallery of Art di Vilnius.
L’esposizione vuole evidenziare come l’utilizzo del corpo e quello della parola vengano per la prima volta impiegati come strumento di lotta per conquiste politiche e artistiche; la mostra si snoda attraverso un percorso che mette in luce i procedimenti creativi caratteristici delle artiste attive dal 1965 sino ai giorni nostri, in Italia e in Lituania.
Le installazioni, i video, le performance, le immagini fotografiche, i collage realizzati con ritagli di giornali, i manifesti e i libri esposti delineano l’immagine di un’arte totale, creando punti di vista inediti da cui osservare la multiforme compenetrazione fra immagine, segno verbale e segno grafico.
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